Migliori Spumanti Italiani Rosé (2024)

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Quali sono i migliori spumanti italiani rosé metodo classico? Scopri la nostra lista con foto, descrizione e degustazione dei migliori spumanti rosé italiani.


MIGLIORI SPUMANTI ROSÉ IN ITALIA consigliati da Jean Marco Palmieri

Quali sono i migliori vin spumanti rosé in Italia?

Scopri i vini consigliati da Italy’s Finest Wines con la nostra degustazione affinché ognuno possa trovare il vino ideale ai propri gusti ed esigenze.

Per approfondire leggi anche l’articolo dedicato allo Spumante Metodo Classico.

Bagnadore Rosé 2011 – Barone Pizzini

Descrizione: Naso fragrante e sfaccettato che si articola tra lampone, arancia rossa e reminiscenze di viennoiserie.

Il sorso è teso, contraddistinto da un’acidità di grande nerbo che conferisce freschezza e ritmo, creando una dialettica incalzante con una bollicina fine e materica che dà sensazionale volume e lunghezza al palato.

Pressatura soffice, macerazione a freddo degli acini interi, frazionamento dei mosti, fermentazione in barrique 8 mesi a cui seguono 128 mesi di affinamento in bottiglia sui lieviti.

Un Franciacorta Riserva di rara complessità olfattiva, dalla texture avvolgente ed espansiva. Meritatamente tra i migliori spumanti rosé in Italia.

Regione: Lombardia (Franciacorta)
Vitigni: Pinot Nero 100%

Giulio Ferrari Rosé Riserva del Fondatore Trentodoc 2009Ferrari

Descrizione: Note nitide di pompelmo e chicchi di melograno si fondono a sentori di croissant fragrante impreziositi da timbri d’idrocarburi. In bocca è fresco e scattante, sorretto da una presenza iodata. Finale fruttato di straordinaria persistenza. Ottenuto da un’ccurata selezione di uve Pinot Nero con una piccola percentuale di Chardonnay in base all’annata, raccolti con vendemmia manuale. Affina 140 mesi sui lieviti.

Il Giulio Ferrari Rosé Riserva ci stupisce per la sua eloquente finezza di profumi e perlage dalla sensazionale tessitura. Interpretazione virtuosa di spumante rosé in Italia: a pieno titolo tra i migliori vini spumanti rosé italiani.

Region: Trentino
Grape varieties: Pinot Noir 80%, Chardonnay 20%

Franciacorta Rosé Brut ‘Flamingo’ Monte Rossa

 Descrizione:

Acqua di rose, fragoline di bosco si mescolano a timbri salmastri e di viennoiserie. Al palato è morbido e avvolgente, sapido e dai continui ritorni fruttati e frutti rossi.

I cru vengono vinificati separatamente, in parte in serbatoi d’acciaio inox, in parte in barrique. Al termine del periodo d’affinamento dei vini base, si crea la cuvée definitiva con un 85% di vini d’annata e un 15% di vini di riserva. La rifermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Classico con una sosta sui lieviti di 24 mesi

Un Franciacorta che coniuga in modo molto convincente immediatezza e complessità. Vivace e accattivante, a pieno titolo tra i migliori spumanti italiani rosé per presenza al palato e persistenza retro-olfattiva.

Regione: Lombardia (Franciacorta)
Vitigni: 40% Pinot Nero, 60% Chardonnay

Note d’Agosto Rosé Extra Brut– Alessio Brandolini

Descrizione:

Bouquet delicato e raffinato, articolato su note di cranberries, lampone impreziosite da crosta di pane fragrante. Il sorso esplode pieno e morbidissimo, trainato da un perlage materico una piacevole scia acida che lascia la bocca fresca e gratificata. Finale lungo, vivace e rotondo.

Macerazione breve per colore rosato di 3/4, il vino matura con lieviti per 52 mesi, poi viene sboccato e dosato con il proprio vino.

Vino poliedrico e appassionante: da annoverare senza dubbio tra i migliori spumanti rosé italiani metodo classico. Ottimo rapporto qualità prezzo.

Regione: Lombardia (Oltrepò Pavese)
Vitigni: Pinot Nero 100%

Spumante Metodo Classico Rosè Extra Brut ‘Molener 90 Lune’ Nicola Gatta

Caratteristiche: Delicate note di uva fragola, scorza d’arancia candita e burro fuso. La bocca è verticale, ritmata da un’acidità tagliere e una piacevole perlage materico, di ottima finezza che che conferisce ampiezza e avvolgenza al sorso. Finale sapido di straordinaria persistenza. Macerazione di 24 ore e fermentazione alcolica in acciaio inox e barrique usate con lieviti indigeni, poi rifermentazione in bottiglia secondo il metodo champenoise. Matura sui lieviti per 90 mesi.

Il Metodo Classico Extra Brut Molener 90 Lune di Nicola Gatta è un vino artigianale di grande eloquenza olfattiva e presenza al palato. Tra i migliori spumanti italiani rosé per carattere unico e fantasioso

Regione: Lombardia
Vitigni Chardonnay 70%, pinot nero 30%

‘Simona Natale’ Metodo Classico Rosé Dosaggio Zero 2018 – Gianfranco Fino

Olfattivamente è intenso ampio e fresco con successioni di sambuco, amarena, e nuances di spezie dolci, vaniglia, burro fuso e crosta di pane. Al palato è ricco, teso con una grande acidità impreziosita da una leggera nota alternata tra amaricante e minerale che conferisce voluminosità e ritmo in bocca.

Il vino fermenta e si affina in botti di rovere francese per 7 mesi, quindi subisce una rifermentazione in bottiglia seguendo il Metodo Classico. Successivamente, matura per 36 mesi sui lieviti e ulteriori 6 mesi in bottiglia.

Un vino dal naso fantasioso di grande eloquenza olfattiva, che si sprigiona al palato ricco, sapido e voluminoso e di sensazionale persistenza. Interpretazione virtuosa di Metodo Classico da uve di Negroamaro. A pieno titolo tra i migliori spumanti italiani rosé per carattere originale e territoriale.

Regione:  Puglia (Manduria) 
Vitigni: Negroamaro 100%  

Farfalla Rosé Extra Brut Metodo Classico – Ballabio

Descrizione:

Delicati piccoli frutti rossi e acqua di rose si fondono a suggestioni gessose e di fragrante croissant.

Al palato è setoso e vivace, dotato di un’intrigante componente acida che conferisce freschezza e sfuma un finale sapido-fruttato di grande armonia.

Il Farfalla Rosé Extra Brut di Ballabio ci stupisce per la sua eloquente finezza di profumi e la persistenza delle bollicine, fitte e setose. A pieno titolo tra i migliori vini spumanti italiani rosé rapporto qualità prezzo.

Regione: Lombardia (Oltrepò Pavese)
Vitigni: Pinot Nero 100%

Franciacorta Rosé Pas Dosé ‘Parosé’ 2016 – Mosnel

Descrizione: 

Delicate note di lampone e acqua di rose si mescolano a cenni di viennoiserie e reminiscenze di marzapane.

Il sorso è vibrante e avvolgente, ritmato da una sapidità spiccata che si allunga verso un finale in è fa da progaonista una bollicina materica di grande finezza. Affina 60 mesi sui lieviti.

Fresco, sapido e succoso: un’etichetta di grande espressività che non rinuncia all’eleganza. Tra i migliori spumanti rosé in italia.

Regione: Lombardia (Franciacorta)
Vitigni: 40% Pinot Nero, 60% Chardonnay

For England Rosé Pas Dosé Alta Langa DOCG 2017 – Contratto

Caratteristiche: 

Interessante il quadro aromatico che tratteggia timbri di ribes rosso e melograno sinergicamente legate a sfumature di frutta candita e viennoiserie. Il sorso è espansivo e intenso: si avviluppa incalzante, con un’acidità spiccata e bollicine fitte ed eleganti di rara persistenza.

Il Rosé “For England” di Contratto è un Metodo Classico Pas Dosé prodotto da uve di un vigneto storico a oltre 700 metri di altitudine, esposto a sud-est. Dopo una soffice pressatura e un breve contatto con le bucce, i vins clairs riposano prima dell’assemblaggio. La seconda fermentazione in bottiglia dura almeno 48 mesi seguendo il Metodo Classico.

Senza dubbio tra i migliori spumanti italiani rosé.

Regione: Piemonte
Vitigni: Pinot Nero 100%

Lambrusco Spumante Metodo Classico Rosé Brut 2018 – Cantina della Volta

Caratteristiche:

Al naso affiorano decise note di cranberries e ciliegia candita impreziositi da timbri di viennoiserie, e spezie dolci.

Al palato è vibrante, sorretto da un’offervescenza contraddistinta da leggere asperità e un finale amandorlato. Nel complesso coerente e integro nelle sue durezze.

Pressatura soffice, fermentazione in acciaio, sosta per 6 mesi e rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico

Virtuosa interpretazione di Lambrusco di Sorbara in chiave Metodo Classico, un vino dal carattere territoriale e moderno: meritatamente tra i migliori vini spumanti italiani rosé.

Regione: Emilia Romagna (Modenese)
Vitigni: Lambrusco di Sorbara 100%

Spumante Millesimato Rosé ‘Riserva D’Antan’ 2009 – La Scolca

 Descrizione:

Al naso affiorano decise note di ribes rosso, chicchi di melograno, impreziosite da timbri mielati, di frutta candita e note fragrante di croissant. Al palato è animato da vivaci sensazioni sapide che avviluppano il sorso verso un finale ricco di echi fruttati e minerali. Affina sui lieviti di circa dieci anni.

Un Metodo Classico Rosé sensazionale: grande espressività e complessità di profumi. Sicuramente tra i migliori spumanti italiani rosé.

Regione: Piemonte (Gavi)
Vitigni: Cortese, Pinot Nero

ABBINAMENTO VINO SPUMANTE METODO CLASSICO

Come si fa ad abbinare agli spumanti rosé italiani? I vini spumanti metodo classico rosé secchi sono tra i più versatili di tutti, adatti sia per l’aperitivo che in abbinamento con piatti semplici e complessi.

Per abbinare gli spumanti metodo classico rosé bisogna tener presente che la CO2 e la spiccata acidità di questi vini hanno un potere detergente capace di mitigare l’untuosità e la grassezza del cibo. Per questo motivo sono particolarmente ideali anche con la frittura.

Inoltre, la sapidità di questi vini è ideale per  armonizzare la tendenza dolce dei piatti. Alcuni esempi di abbinamento cibo e vino spumante metodo classico rosé possono essere primi piatti con crostacei e frutti di mare, ma anche affettati, piatti di a base carni bianche di struttura moderata.

Da provare per esempio uno spumante metodo classico rosé con le Baccalà alla vicentina, oppure, per un connubio esotico, un Franciacorta Satèn con Sushi. Molto coinvolgente l’abbinamento Franciacorta con il classico Risotto allo Zafferano ma da sperimentare anche con risotti dotati di grassezza come Risotto con gamberoni mantecato al lardo.

Sensazionale l’uovo al tartufo con Spumante Metodo Classico Alta Langa b, oppure un Metodo Classico Rosé da Nero Buono con la Pasta alla Carbonara.

L’Aromaticità e la freschezza di uno spumante rosé può inoltre essere molto convincente con cucina speziata, come quella indiana e thailandese. Da provare l’abbinamento territoriale tra spumante metodo classico rosé da uve di Aglianico con Pizza con Bufala Campana, oppure uno spumante metodo classico rosé siciliano con frittura di mare.

Molto interessante l’abbinamento spumanti metodo classico rosé con formaggi stagionati e a pasta fiorita e lavata, affinché la grassezza e la sapidità sia bilanciata dalla freschezza e l’effervesca del vino. Un esempio interessante potrebbe essere il Trento DOC Rosé con il Parmigiano Reggiano, o l’Oltrepò Pavese Metodo Classico Rosé con il Langres della Borgogna.

Quali sono i migliori Spumanti Italiani Rosé?

Quali sono i migliori spumanti rosé italiani? Scegliere è un impresa ardua, che comunque soggiace inevitabilmente ai limiti di un’opinione soggettiva, che come tale, per definizione, è deficitaria e arbitraria.

Noi abbiamo semplicemente stilato una lista nostre delle interpretazioni preferite secondo le nostre valutazioni. Rimane tuttavia imprescindibile sottolineare che il vino, non nasce come uno status symbol, da esibire o sfoggiare coram populo.

Ma per emozionarci ed essere condiviso in modo genuino con le persone che amiamo, legandosi a situazioni contingenti e ai momenti irripetibili e intimi della nostra vita.

Pertanto, vi invitiamo a visitare cantine e conoscere i produttori che producono vini nella loro unicità, affinché possiate scoprire e scegliere autonomamente il vino che possa essere annoverato per voi tra i vostri personali vini preferiti. Se avete avuto la pazienza di leggere fin qua vi ringrazio per l’attenzione, ma adesso è il tempo riempire i calici e recidere le speranze lontane, e quindi:

Cheers, Salute, Santé

Jean Marco Palmieri