Frecciarossa

Valeria Radici Odero
Data di fondazione1919
Ettari Vitati21

Frecciarossa è una delle più storiche e iconiche cantine dell’Oltrepò Pavese. La sua reputazione è il risultato di una continua evoluzione, che coniuga virtuosamente la valorizzazione della tradizione con un approccio innovativo e orientato alla qualità.

Storia di Frecciarossa

L’azienda vitivinicola Frecciarossa ha radici profonde che affondano nel 1919, quando Mario Odero, un commerciante genovese attivo nel settore del cemento e del carbone, acquisisce un’antica tenuta nell’Oltrepò Pavese. Insieme al figlio Giorgio, avvia la ristrutturazione delle cantine e dei vigneti, con le prime bottiglie di Frecciarossa che vedono la luce tra il 1921 e il 1930. Sin dal 1934, Frecciarossa ottiene il prestigioso marchio di esportazione dall’INE, aprendo le porte ai mercati internazionali.

Nel 1990, Margherita Radici Odero dà nuovo impulso all’azienda con rinnovamenti nelle cantine e nei vigneti, grazie anche alla consulenza dell’enologo Franco Bernabei, sostituito dal 2000 da Gianluca Scaglione, che tutt’ora cura la parte enologica insieme a Cristiano Garella.

Oggi Frecciarossa è guidata da Valeria Radici Odero, figlia di Margherita, che ha implementato una forte visione di sostenibilità ambientale e supportata dai suoi figli, che impreziosiscono l’azienda con uno sguardo moderno .

Filosofia produttiva di Frecciarossa

Frecciarossa abbraccia un’approccio produttivo improntato alla tradizione, alla cura del territorio e alla sostenibilità ambientale. Dal 2017 infatti l’azienda è certificata biologica, ed adotta varie pratiche agronomiche virtuose per favorire la biodiversità, con la presenza di noccioli, campi a seminativo, alberi da frutta, orti e animali da fattoria da cui vengono realizzati il letame

L’azienda vinifica solo uve provenienti dai suoi vigneti di proprietà, seguendo il loro percorso durante tutto l’anno e raccogliendole esclusivamente a mano e in cassetta. Con 31 ettari di terra, di cui 21 dedicati ai vigneti, Frecciarossa promuove la biodiversità con la coltivazione di noccioli, campi a seminativo, alberi da frutta e un orto.

Pratiche come i sovesci e la produzione di compost ottenuto dalle proprie vinacce e dal letame delle mucche per mantenere la fertilità del terreno completano l’approccio agronomico.

Un altro aspetto che contraddistingue Frecciarossa è un approccio a basso intervento in fase di vinificazione: fermentazioni ad opera di lieviti indigeni e minimo impiego di coadiuvanti enologici al fine di preservare il carattere autentico dell’uva e del suo legame distintivo con il territorio.

Terroir di Frecciarossa

Il terroir di Frecciarossa, situato a Casteggio sulla prima linea collinare dell’Oltrepò Pavese, si caratterizza per una ricca diversità geologica e una storia sedimentaria complessa.

I suoli, prevalentemente di origine continentale pleistocenica, presentano varie sfumature, dalle alluvioni ghiaiose alle sabbie e alle siltoso-argillose, con un colore rossastro che testimonia una marcata alterazione nel corso del tempo.

L’altitudine dei vigneti va dai 140 ai 200 metri sul livello del mare. Su una superficie di 31 ettari, di cui 21 a vigneto, dedicati principalente a Pinot Nero, ma anche Riesling Renano e vitigni autoctoni come la Croatina, la Barbera e l’Uva Rara.

Vini di Frecciarossa

La gamma dei vini di Frecciarossa rappresenta fedelmente le caratteristiche del territorio in cui le vigne sono coltivate. Il Pinot Nero costituisce il nucleo principale della produzione, con varie opzioni di vinificazione, inclusa la vinificazione in rosso, in bianco fermo e il Metodo Classico.

Tra i vini rossi da Pinot Nero spiccanoi il Carillo Pinot Nero, versione più fresca e immediata, fermentato e affinato in acciaio, e il famoso Giorgio Odero, storico fiore all’occhiello aziendale, ottenuto da una selezione di Pinot Nero ottenuto da sulle prime colline di Casteggio.

Tra le proposte rientrano anche alcuni vini spumanti metodo classico, come il Metodo Classico Extra Brut e il Metodo Classico Extra Brut Rosé, prodotti a partire da uve Pinot Nero.

Tra i vini bianchi di Frecciarossa spiccano Gli Orti Oltrepò Pavese DOC Riesling, un vino dal profilo fresco e aromatico, e Sillery Oltrepò Pavese DOC Pinot Nero vinificato in bianco (fermo), un bianco fermo elegante e strutturato.

Completa la gamma dei vini di Frecciarossa una produzione di vini ottenuti da vitigni autoctoni come Croatina, Barbera e Uva Rara

Pinot Nero ‘Giorgio Odero’ 2019 – Frecciarossa

Descrizione: Suggerisce intensi profumi di frutti di bosco rossi, erbe officinali, cuoio e liquirizia. Il sorso è ricco e fa perne su alcune durezze, tra cui un tannino prominente in fieri e un’acidità spiccata. Affinamento 12 mesi in botti di legno da 25 hl e 6 mesi in acciaio. Finale di grande presenza e imperitura persistenza.

Dedicato allo storico fondatore di Freccia Rossa Giorgio Odero: Uno dei migliori vini dell’Oltrepò Pavese per carattere classico e appassionante. Di grande interesse il lavoro portato avanti da Valeria Odero, coadiuvata dall’enologo Gianluca Scaglione che portano avanti la tradizione impreziosendola con un approccio moderno. Da tenere in considerazione anche il Pinot Nero Carillo che esprime un carattere più esile e fragrante.