Le Chiuse

Data di fondazione1987
Ettari Vitati8

(MONTALCINO – SIENA) Le Chiuse è un’azienda a gestione familiare rinomata per i suoi vini Brunello di Montalcino dallo stile tradizionale e di grande longevità.

Storia di Le Chiuse

La storia di Le Chiuse è intimamente intrecciata con il patrimonio vitivinicolo di Montalcino, rappresentando un capitolo significativo nella narrazione del Brunello. Originariamente proprietà della famiglia Biondi Santi, Le Chiuse vennero portate in dote da Maria Tamanti alla fine del 18° secolo quando si unì in matrimonio con Clemente Santi. Quest’ultimo fu il pioniere nella creazione del celebre Brunello di Montalcino, stabilendo così il Greppo come epicentro di questa affascinante “saga” enologica.

Il passaggio di Le Chiuse da Tancredi Biondi Santi a sua figlia Fiorella è stato decisivo: Fiorella, seguendo il consiglio del padre di preservare l’eredità, ha affittato i poderi a suo fratello Franco Biondi Santi, custode delle vigne fino al 1990. Attualmente, la gestione è nelle mani di Simonetta Valiani, erede di Fiorella, con il supporto appassionato di Nicolò Magnelli e del figlio Lorenzo.

Dal 2006, Lorenzo Magnelli, affiancato dall’enologo Valentino Ciarla, guida la produzione di Le Chiuse, tramandando con dedizione lo stile autentico e la tradizione del Brunello di Montalcino nato con i Tancredi Biondi Santi.

Filosofia di Le Chiuse

L’approccio distintivo di Le Chiuse alla viticoltura si basa su un impegno inequivocabile per preservare la tipicità e l’autenticità del vino. La cantina adotta una filosofia produttiva che privilegia la produzione di Brunello di Montalcino, realizzato esclusivamente da uve Sangiovese del clone BBS11.

Le fermentazioni sono condotte attraverso l’impiego esclusivo di lieviti indigeni a temperatura controllata e l’affinamento avviene in botti grandi di rovere di Slavonia. La selezione manuale delle uve e una resa contenuta di 40-50 q/ha contribuiscono a garantire la qualità eccezionale del prodotto finale.

Le Chiuse si impegna inoltre per pratiche sostenibili, con certificazione biologica dal 2005 e una gestione attenta della biodiversità attraverso boschi e oliveti.

Terroir di Le Chiuse

Il terroir di Le Chiuse rappresenta un’autentica perla nel contesto del Brunello di Montalcino. Situata nel versante Nord-Est di fronte a Montosoli a un’altitudine di 300 metri s.l.m., la tenuta si estende su una superficie complessiva di 18 ettari. Di questi, 6 ettari sono dedicati alla coltivazione del Brunello, 1 ettaro al Rosso di Montalcino, 6 ettari ad oliveto, e il restante a bosco e pascolo.

I suoli argillo calcarei, l’esposizione a nord e l’altitudine contribuiscono a conferire caratteristiche distintive ai vini prodotti. La gestione in regime biologico sottolinea l’attenzione alla sostenibilità ambientale, con una produzione di uva limitata a 40 q/ha per garantire la massima qualità.

Vini di Le Chiuse

Il Brunello Le Chiuse è il fiore all’occhiello dell’azienda, prodotto e invecchiato seguendo un approccio tradizionale. Una lunga macerazione durante la fermentazione e l’affinamento in botti di rovere di media capacità caratterizzano il processo, con il vino che riposa per 3 anni prima di ulteriori affinamenti in vetro.

I vini Brunello di Montalcino di Le Chiuse si caratterizzano per la loro straordinaria complessità e notevole potenziale di invecchiamento, come dimostra in modo esemplare la Riserva Diecianni, testimone della notevole longevità raggiungibile da questi vini.

La produzione annuale di circa 25mila bottiglie comprende principalmente Brunello, sia annata che Riserva, e un vino rosato Metodo Classico rosé, prodotto da uve Sangiovese.

Oltre alla produzione di vini di qualità, Le Chiuse offre anche un’esperienza di degustazione in azienda, accogliendo gli appassionati nella suggestiva cornice della tenuta.

La cantina Le Chiuse incarna le radici del Brunello di Montalcino e abbraccia pratiche sostenibili e una filosofia produttiva orientata all’eccellenza. La storia ricca, il terroir unico e la dedizione alla qualità consolidano la posizione di Le Chiuse tra le eccellenze enologiche di Montalcino.

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Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.