Pasetti

Data di fondazione 1960
Ettari Vitati75

(FRANCAVILLA AL MARE – CHIETI) Pasetti è una cantina simbolo tra le eccellenze dell’Abruzzo. Di grande interesse i vini della linea ‘Testarossa’ Montepulciano d’Abruzzo e Trebbiano d’Abruzzo e l’iconico Montepulciano d’Abruzzo Harimann.

Storia dei vini di Pasetti

Pasetti è azienda vinicola fondata nel 1960 dalla famiglia Pasetti, arrivata oggi alla quinta generazione guidata da Domenico, detto Mimmo, la moglie Laura e i quattro figli Francesca Rachele, Massimo e Davide.

L’azienda si contraddistingue per un’attenzione crescente non solo per l’ammirevole livello della loro linea – rosso, bianco e rosé – ma anche per il modo in cui queste bottiglie esemplari esprimono il carattere varietale dei vitigni autoctoni di questo territorio.

Il successo dei vini di Pasetti è ad ogni modo da attribuirsi sulla qualità delle uve, frutto di un terroir particolarmente vocato, massimizzato attraverso un rigoroso lavoro agronomico in vigna.

Ad oggi, l’azienda vinicola Pasetti conta circa 75 ettari vitati per una produzione annuale di 600mila bottiglie.

Filosofia dei vini di Pasetti

Il rispetto per l’ambiente e la biodiversità sono sicuramente elementi chiave per la produzione dei vini di Pasetti. La cantina segue i principi della viticoltura biologica, e promuove pratiche virtuose sia in vigna che in cantina per la tutela della biodiversità e sostenibilà.

Queste scelte adottate per la produzione dei vini di Pasetti permettono di non dover intervenire con correttivi invasivi in fase di vinificazione, e lasciare che l’uva si faccia sincera narratrice del territorio di provenienza, nelle sue specificità pedoclimatiche e nelle differenti annate

Per ciò che attiene all’aspetto strettamente enologico, la filosofia dei vini di Pasetti si basa sul rispetto della tradizione, e quindi la valorizzazione di vitigni tra cui il Montepulciano in primis, ma anche il Trebbiano d’Abruzzo, Passerina.

Pasetti è inoltre da considerarsi anche uno dei primi produttori ad aver riscoperto e valorizzato il Pecorino, un uva tradizionale abruzzese che dà vita a vini bianchi di grande tipicità.

Terroir dei vini di Pasetti

Pasetti vanta circa 75 ettari vigneti dislocati tra Pescosansonesco (Pescara), una zona di alta collina molto assolata e ricca di calcare dove nascono vini rossi ricchi e intensi, e Capestrano, (Acquila) più montuoso, dove le spiccate altitudini e ed escursioni termiche sono ideali per vini bianchi e rosati di grande freschezza e profumi raffinati.

Il clima è favorito dall’azione termoregolatrice del mare Adriatico e dalle brezze montane del Gran Sasso, che accarezzano le vigne nei mesi estivi.

Vini di Pasetti

Il fondamento della produzione dei vini di Pasetti è l’uva Montepulciano: fresco e fruttato nella versione Rosato, corposo e rotondo nelle varie interpretazioni di vinificazione in rosso.

Fra questi, il Montepulciano d’AbruzzoTestarossa‘, fiore all’occhiello della produzione, è un vino affinato in barrique.

Di grande interesse anche il vino Harimann, versione virtuosa di Montepulciano per complessità e potenziale d’invecchiamento ottenuto da una leggera surmaturazione delle uve, che si staglia nel panorama nazionale tra i migliori vini rossi per il carattere autentico e veramente territoriale.

Pasetti è inoltre una delle prime aziende d’Abruzzo a credere fermamente nel Pecorino, un’uva autoctona dell’Abruzzo che dà vita a vini vibranti, con frutto eccellente, e una inequivocabile personalità resinosa e fresca, ricchi di sensazioni di pompelmo e citronella, ed ha colpito molti osservatori, anche fuori dalla regione.

Di grande interesse nella gamma dei vini di Pasetti anche i vini realizzati da Trebbiano d’Abruzzo e Passerina della linea Testarossa, vini bianchi dall’identità mediterranea: ottima sapidità minerale, persistenza e sensazionale potenziale d’invecchiamento.

Tutti vini di grande espressività ed eloquenza olfattiva, una testimonianza virtuosa della grande vocazione enologica Abruzzese.




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Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.