Castello di Monsanto

Castello di Monsanto

(MONSANTO – FIRENZE) Castello di Monsanto si trova a Barberino Val d’Elsa ed è famoso per i vini Chianti Classico Il Poggio, Chardonnay ‘Fabrizio Bianchi’ e tanti altri.

La Storia e la filosofia di Castello di Monsanto

La nostalgia è un’emozione forte, molte scelte e decisioni importanti spesso non sono prese sulla base di calcoli razionali ma sotto l’impulso di ricordi significativi e dell’esperienze passate. E tutto questo nonostante, come scrisse Simone Signoret nella sua famosa autobiografia dal meraviglioso titolo, “La Nostalgia non è più quella di un tempo”. 

La nostalgia, però, è stata sicuramente significativa nella fondazione di una delle maggiori proprietà del Chianti Classico e della Toscana, Castello di Monsanto a Barberino Val d’Elsa

Correva l’anno 1962 e il suo fondatore, Aldo Bianchi, lasciò il paese di nascita, San Gimignano, per spostarsi nel nord Italia, dove creò un’importante azienda tessile nella città di Gallarate vicino a Milano. Tuttavia l’amore per la sua Toscana e la sua campagna non si era affatto indebolito durante i decenni di residenza in Lombardia.

Infatti quando decise di acquistare una proprietà di campagna nella sua regione natale, scelse un punto da cui poteva rimirare le torri di San Gimignano. Barberino, infatti, situata sul lato occidentale della denominazione Chianti Classico, offre un panorama che, nelle giornate limpide, rende ben visibili queste torri.

I vini di Castello di Monsanto

L’affermazione di Monsanto come uno dei produttori più prestigiosi e affidabili di vino toscano di qualità è però dovuta al figlio Fabrizio Bianchi, che ha sempre amato sfidare le convenzioni, imprenditore ma anche ribelle. E in effetti c’era molto da ribellarsi nel mondo del vino toscano negli anni ’60 e ’70. Nel 1962 il suo Chianti Classico Riserva Il Poggio fu il primo vero cru della zona e nel 1968 proseguì eliminando le uve bianche dalla miscela ortodossa del Chianti Classico.

Il suo Fabrizio Bianchi Sangiovese “senza denominazione” fu un’avanguardia ed un eccellente vino varietale, mentre il suo Fabrizio Bianchi Chardonnay fu il primo esempio di Chardonnay fermentato a botte e il suo Nemo un altrettanto pregiato Cabernet Sauvignon. Si potrebbe continuare a lungo, ma senza particolari vantaggi, la reputazione della casa è infatti solida e riconosciuta in tutto il mondo. Ma va ricordato che sua figlia Laura, altrettanto talentuosa e assiduamente impegnata nell’opera dell’azienda, è da vent’anni al suo fianco.

Il Poggio – Chianti Classico Gran Selezione

Denominazione:Chianti Classico DOCG Gran Selezione
Uve:90% Sangiovese, 7% di Canaiolo e 3% di Colorino
Grado Alcolico:13,5°

Informazioni & Contatti Castello di Monsanto

Indirizzo: Via Monsanto, 8, 50028 Monsanto I FI
Telefono: +39 055 8059000
Sito Internet:www.castellodimonsanto.it
e-mail:monsanto@castellodimonsanto.it
Degustazione in Azienda: SI
Vendita Diretta: SI

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Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.